È una piccola costellazione australe di 380 gradi quadrati situata a sud-est di Orione e dominata dalla stella più brillante di tutto il cielo, Sirio (Alfa CMa), nome che deriva dal greco sîrios, ossia "ardente"; presso gli Egiziani era conosciuta col nome di Sothis (o Seth), mentre per i Romani era la Stella Canicula. È in realtà una stella doppia: la primaria, quella che in effetti vediamo, è bianca, con temperatura superficiale di 9700 gradi, di magnitudo -1.4, distante 8.6 anni luce e 22 volte più brillante del Sole; la compagna è invece una debole nana bianca di 9ª grandezza situata a pochi secondi dalla principale; ma data la grande popolarità di questo sistema stellare preferiamo rinviare i visitatori a un'apposita pagina ove potranno reperire ulteriori informazioni (vedi).
Qui, nel Cane Maggiore, troviamo molte stelle azzurre che costituiscono la naturale continuazione di quella corrente stellare che attraverso Orione e il Toro si estende verso nord sino a Perseo. Una di queste è la Beta, di 2ª grandezza, situata a 5,5 gradi a oriente di Sirio. E' una gigante azzurra distante poco più di 700 anni luce e se fosse situata alla distanza di Alfa brillerebbe di magnitudo -11, più o meno come la Luna al quarto! L'effetto visivo sarebbe tuttavia ancora più impressionante perché la luce proverrebbe da un punto e non da un disco esteso intaccato dall'effetto di fase.
A sud della costellazione, 4 gradi a nord dal confine della Poppa, troviamo un'altra di queste stupende gemme bluastre: la Epsilon, talvolta nota col nome arabo Adhara ('le fanciulle'); è la seconda stella più brillante del Cane Maggiore e può essere ancora annoverata fra gli astri di prima grandezza. E' distante 490 anni luce ed è 4600 volte più splendente del Sole.